A g o s t o
di Claudio Lolli
(per la strage dell'Italicus, del 4 agosto 1974)
di Claudio Lolli
(per la strage dell'Italicus, del 4 agosto 1974)
Agosto. Improvviso si sente
un odore di brace.
Qualcosa che brucia nel sangue
e non ti lascia in pace,
un pugno di rabbia che ha il suono tremendo
di un vecchio boato:
qualcosa che urla, che esplode,
qualcosa che crolla,
un treno è saltato.
Agosto. Che caldo, che fumo,
che odore di brace.
Non ci vuole molto a capire
che è stata una strage,
non ci vuole molto a capire che niente,
niente è cambiato
da quel quarto piano in questura,
da quella finestra
Un treno è saltato.
Agosto. Si muore di caldo
e di sudore.
Si muore anche di guerra
non certo d'amore,
si muore di bombe, si muore di stragi
più o meno di Stato,
si muore, si crolla, si esplode,
si piange, si urla.
Un treno è saltato._____________________________
2 agosto, strage di Stato
mercoledì 30 luglio, ore 21, assemblea presso il Circolo Berneri Assemblea Antifascista Permanente - Bologna