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lunedì 26 ottobre 2015

Mussolini alla Coop di Reggio Emilia


Calendari di Mussolini alla Coop, bufera a Reggio EmiliaHa sollevato qualche rumore il calendario commemorativo con frasi e immagini di Mussolini in vendita nei supermercati Coop della provincia di Reggio Emilia,

Tuttavia, in un tempo di crescente fascistizzazione degli assetti istituzionali, come meravigliarsi se la propaganda revisionista e neofascista cerca di proporsi come cultura di massa?

Adesso l’ANPI e 'Istituto storico della Resistenza stanno pensando di organizzare, a Reggio Emilia, un convegno sui temi legati all’apologia del fascismo come reato previsto dalla legge 645/52 per «chiunque pubblicamente esalta esponenti, princìpi, fatti o metodi del Fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche».

Non hanno ancora capito che la «legalità» vale solo contro chi si oppone allo sfruttamento, alla miseria, al razzismo, al sessismo, all’omofobia.

Lo diceva già Anatole France che «la legalità è quella cosa che in modo imparziale proibisce ai ricchi così come ai poveri di dormire sotto i ponti, mendicare per le strade e rubare il pane».
Più che un convegno sarebbe bastato un bel boicotttaggio.

                                                                               by    sfaffetta

giovedì 1 ottobre 2015

Valerio Marchi: La morte in piazza


Libro Red Star Press

Indagini, processi e informazione sulla strage di Brescia
A cura di Silvia Boffelli. Postfazione di Saverio Ferrari

La mattina del 28 maggio del 1974, alle ore 10 e 02, una bomba collocata in un cestino dei rifiuti e azionata da un comando a distanza esplode a Brescia sotto i portici di piazza della Loggia mentre è in corso una manifestazione contro il terrorismo di destra organizzata dai sindacati e dal Comitato Antifascista. Il bilancio dell’attentato, rivendicato da un'organizzazione neofascista, è drammatico: otto morti, centodue feriti e una città destinata per sempre a fare i conti con una ferita aperta nella sua storia e nella sua memoria.
Ricostruendo la dinamica di quello che resta un evento centrale nella strategia della tensione, con la quale vennero represse le istanze di cambiamento provenienti dalla società italiana, Valerio Marchi affronta con coraggio il modo in cui la tragedia è andata incontro a strumentalizzazioni politiche di comodo ed ad altrettanto interessati fenomeni di oblio mentre, con il loro contributo, Silvia Boffelli e Saverio Ferrari portano la narrazione nel cuore della contemporaneità, affrontando il nodo dello stragismo fascista, perennemente al servizio di ambigui comitati d'affari. Un libro indispensabile per comprendere le dinamiche del terrore e gli strumenti con cui diventa possibile utilizzare la paura per consolidare interessi sporchi e scandalosi giochi di potere.

Collana: Unaltrastoria
Pagine: 360
Formato: 13x20
Isbn: 9788867180813
Prezzo: 22 Euro

lunedì 25 aprile 2011

[BO] Per il 25 aprile un corteo unitario e plurale

 Liberazione.

Dall’assemblea pubblica di mercoledì sera, partecipata da numerose e diverse realtà antifasciste bolognesi, arriva la chiamata per il corteo del 25 aprile che, come l’anno scorso, attraverserà la città da Piazza dell’Unità al Pratello dando voce a tutte le realtà che giorno dopo giorno lottano a Bologna. Leggi il resoconto su Zic.
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By staffetta  aprile 8, 2016