venerdì 11 marzo 2011

“Già l’ora s’avvicina della più giusta guerra” - Giornata di Studi - 13 marzo [BO]













Domenica 13 marzo, presso il Circolo anarchico Camillo Berneri, Piazza di Porta S. Stefano 1, Bologna, si terrà una giornata di riflessione sull’antifascismo anarchico e libertario per ragionare insieme su declinazioni, percorsi, prospettive di un antifascismo che rifiuti a un tempo le logiche dell’autorità statale, della delega, delle discriminazioni e dello sfruttamento.

“Già l’ora s’avvicina della più giusta guerra”
L’antifascismo anarchico 1921-2011

 
Giornata di studi
Domenica 13 marzo 2011



La giornata intende dare conto di varie ricerche sul movimento anarchico e il suo apporto all’antifascismo, coprendo un arco cronologico ampio e arrivando fino all’oggi. L’approfondimento e la comprensione di alcune dinamiche storiche del passato saranno così una possibilità di auto-formarsi, al di là di e al di fuori di una istituzione, quella universitaria, sempre più a pezzi e asservita alle logiche di potere e di mercato. Studenti e studentesse, operai e operaie, precari e precarie socializzeranno i risultati delle proprie ricerche con l’intento di offrire nuovi elementi di interpretazione del passato e chiavi di lettura di un presente se non totalitario sicuramente oppressivo.



Inizio lavori ore 10:30



- Il 25 aprile non è una ricorrenza, ora e sempre resistenza! Contro ogni fascismo
  Giorgio, Nodo Sociale Antifascista

–  Gli Arditi del Popolo 1921-1922: la prima opposizione armata al fascismo
  Andrea Staid, autore del libro Gli Arditi del Popolo, Circolo dei Malfattori Milano

- Il fuoriuscitismo: l’esilio degli antifascisti nella Francia negli anni Venti
  Toni, redazione locale di Umanità Nova, settimanale anarchico

- La Resistenza sconosciuta: gli anarchici nella lotta di liberazione
  Marabbo, archivio popolare Antonio Rubbi, Medicina

Pranzo a buffet



- Dopoguerra e ricostruzione: l’antifascismo a Bologna
  Dawit S., ANPI Savena


- Fra strategia della tensione e antifascismo militante: gli anni ’70 e il caso Marini
  Jacopo F., Circolo Berneri

- L’incomparabile antifascismo
   Rudy Leonelli, Nodo Sociale Antifascista, incidenze

A seguire aperitivo libertario


[con il patrocinio del Nodo Sociale Antifascista]

4 commenti:

spleen ha detto...

Gran bell'incontro. Ho apprezzato particolarmente il tuo intervento. Una curiosità: da che opera il brano di Calvino?

rudy ha detto...

C'era un ottimo clima molto positivo. E mi è sembrato importante che si sia puntato alla riflessione e al confronto, senza ricorrere a espedienti "spettacolari", che magari attirano più "pubblico", ma che resta - appunto - "pubblico", cioè spettatore.
Si è invece voluto, come stiamo facendo da tempo, invitare alla riflessione, con tutto il "rischio" (positivo) di un confronto aperto.

Il brano di Italo Calvino che ho letto, e che mi ha ispirato nell' "inventare" il titolo del mio intervento ["L'incomparabile antifascismo]antifascismo"],è tratto dal romanzo "Il sentiero dei nidi di ragno, pubblicato da Calvino nel 1946, all'indomani della sua esperienza partigiana.
Puoi trovare parte del brano che ho letto, anche qui: «Da noi, niente va perduto ...».
Ti ringrazio per il tuo interesse.

spleen ha detto...

Grazie a te!

Anonimo ha detto...

Spleen!
Ma eri alla presentazione!?
Ma diobono io son tubia87.
i vecchi indymediani non muoiono mai. Passa dal circolo qualche volta e palesati nella tua essenza di indyano!

Baci

tubia87