La recente riapertura del Centro di documentazione Il Picchio coincide con una specificazione dell’attività ormai decennale di questo circolo-libreria nel settore delle comunicazioni.
Questa "riduzione" dell'indirizzo del Centro è operata a vantaggio della precisione, della puntualità e della completezza della sua iniziativa, che non è mai stata una semplice attività di vendita del libro, essendo da sempre affiancata dalla ricerca culturale e dalla produzione editoriale. Una produzione su piccola scala, che ha scelto di non mettere al primo posto le esigenze del mercato rispetto alla chiarezza e al rigore degli orientamenti.
Al nuovo Picchio potranno essere trovate, come sempre, quelle riviste e quelle pubblicazioni che i normali circuiti di distribuzione censurano o tralasciano.
Il settore libreria comprenderà nel modo più vasto i testi riguardanti la comunicazione e le sue molteplici relazioni (dalla linguistica alla semiologia, dall'informatica ai mass media).
Il circolo svilupperà e approfondirà queste tematiche con seminari, incontri, e momenti di dibattito che avranno inizio ad aprile.
Una parte di questi incontri, che si svilupperà nell'arco dell'intero anno, sarà condotta da intellettuali e docenti cittadini: Carlo Doglio, Roberto Roversi, Vincenzo de Santis.
Un'altra serie di incontri avrà come filo conduttore la "crisi dell’esperimento bianco", del dominio culturale e militare occidentale a livello planetario.
Questa serie prevede tre raggruppamenti tematici: Esoterismo, modernità e postmodernità; Il sapiente e il guerriero; Mito, memoria, narrazione. Ciascuno di questi temi verrà affrontato in un ciclo di conferenze, introdotte da singoli relatori.
L'attività editoriale del Picchio consisterà nella costruzione di un video-archivio che metterà a disposizione del pubblico la documentazione il più possibile fedele di questi incontri.
Il Centro proporrà anche alcune serate di "teatro minimo”, presentando gruppi teatrali composti da poche persone e spettacoli le cui caratteristiche "da camera” non si adattano alle dimensioni "normali" dei circuiti teatrali.
L'attività di produzione del Picchio prevede inoltre, per settembre, la pubblicazione di un'ampia e articolata bibliografia ragionata sui problemi delta comunicazione.
Rudy Leonelli, 1984
in
Metro’, anno I, n. 5, 30 marzo 1984
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