Ormai tutti i neonazisti, neofascisti, fascioleghisti d’Italia vogliono farsi un giro a Bologna in cerca di spot elettorali. Non bastava il triste spettacolo
dell’inacidita destra locale, quella dei Bignami, dei Bernardini, delle
Bergonzoni… Ora qualsiasi ducetto che passa vuole fare la sua
manifestazione nazionale nel centro di Bologna.
Il 17 ottobre, battendo sul tempo la Lega
Nord, sarà il turno dei cattonazisti di Forza Nuova con lo slogan
«Ordine contro il caos» con cui vorrebbero opporsi all’inesistente
«teoria gender» e all’immaginaria «invasione straniera».
E solo l’8 novembre arriverà il circo
xenofobo della Lega Nord per opporsi all’immaginaria «invasione
straniera» e all’inesistente «teoria gender». Sono proprio loro, quelli
della truffa delle «quote latte» e delle «spese pazze» in Regione,
«Ladroni in casa vostra»…
E come sempre Questura e Procura di
Bologna saranno pronte a difendere le solite istigazioni all’odio
dell’estrema destra e a perseguire chi contesta, mostrando di quale
pasta sono fatte.
Per discuterne e difendere Bologna… dall’invasione leghista si terrà un’assemblea alle ore 20.30 di mercoledì 7 ottobre in via Zamboni 38.
E intanto Bologna si mobilita: Corriere, Repubblica.
– settembre 24,
2015
Ormai tutti i neonazisti, neofascisti, fascioleghisti d’Italia vogliono farsi un giro a Bologna in cerca di spot elettorali. Non bastava il triste spettacolo
dell’inacidita destra locale, quella dei Bignami, dei Bernardini, delle
Bergonzoni… Ora qualsiasi ducetto che passa vuole fare la sua
manifestazione nazionale nel centro di Bologna.
Il 17 ottobre, battendo sul tempo la Lega
Nord, sarà il turno dei cattonazisti di Forza Nuova con lo slogan
«Ordine contro il caos» con cui vorrebbero opporsi all’inesistente
«teoria gender» e all’immaginaria «invasione straniera».
E solo l’8 novembre arriverà il circo
xenofobo della Lega Nord per opporsi all’immaginaria «invasione
straniera» e all’inesistente «teoria gender». Sono proprio loro, quelli
della truffa delle «quote latte» e delle «spese pazze» in Regione,
«Ladroni in casa vostra»…
E come sempre Questura e Procura di
Bologna saranno pronte a difendere le solite istigazioni all’odio
dell’estrema destra e a perseguire chi contesta, mostrando di quale
pasta sono fatte.
E intanto Bologna si mobilita: Corriere, Repubblica.
– settembre 24, 2015